ISF Prove Libere | Pellegrino fa già paura, ma che Golia si è visto!

Torna la Super Formula con la grande novità delle Prove Libere. Sono state realizzate due sessioni: una di 30 minuti di apertura seguita da una sessione supplementare di 10 minuti, per le qualifiche effettive. La posizione in griglia per la gara di prova è stata decretata in base all’ultima sessione di qualifiche effettuate.

La seconda sessione si è conclusa con il giro migliore di Gianni Pellegrino del Team Trinacria Racing, ci 1:29.781. Il secondo tempo è stato realizzato da Antonio Golia della Scuderia GIA ForeverLawn, che ha fatto fermare il cronometro a 1:30.660, a +00.879 dallo stesso Pellegrino. Ottimo terzo tempo anche per Carmelo Schillaci, della Pisciotti Racing.

<<Il livello dei piloti è alto. Come primo assaggio di gara non c'è male, siamo molto fiduciosi, credo ci sia la stoffa di lottare per il titolo.>>, in conferenza stampa, Gianni Pellegrino.

A brillare sul giro secco sono state inaspettatamente le vetture della Scuderia GIA ForeverLawn, con un secondo e il sesto posto di Andrea Condolo. Mentre, hanno faticato non poco in simulazione di qualifica Davide Mauri, del Buzzin e Hornets, e Pierluigi Smargiassi, del Mandrake Racing Team, che hanno accusato un ritardo rispettivamente di quattro e cinque secondi.

Beffa per Maurizio Muratore, del Brothers Racing, che a causa dei danni alla monoposto non ha terminato la sessione.



Risultati Qualifiche

Gianni PELLEGRINO (Trinacria Racing) 1:29.781

Antonio GOLIA (GIA ForeverLawn) +0.879

Carmelo SCHILLACI (Pisciotti Racing) +1.208

Giovanni ALTIERI (Buzzin e Hornets) +1.681

Damiano RECCHIUTI (Mandrake Racing) +1.735

Andrea CONDOLO (GIA ForeverLawn) +1.918

Antonio SALAMONE (Pisciotti Racing) +1.974

Roberto NICOLAO (Trinacria Racing) +2.563

Riccardo SERAFIN (Grinton Motor) +2.613

Davide MAURI (Buzzin e Hornets) +4.212

Pierluigi SMARGIASSI (Mandrake Racing) +5.818

Maurizio MURATORE (Brothers Racing) non terminata



Simulazione di passo Gara 

Gianni Pellegrino ha dominato anche la simulazione di passo gara, lasciandosi alle spalle, in ordine, Carmelo Schillaci e Antonio Golia. Se sulla qualità di Pellegrino e Schillaci, non avevamo molti dubbi (arrivati nella passata stagione rispettivamente sesto e settimo), su Golia la questione è assai diversa. Il pilota della GIA ForeverLawn ha impressionato anche sul passo gara.

Beffa per il compagno di scuderia Andrea Condolo, causa assetto differente, si è visto costretto ad una sosta supplementare, ma sul passo gara ha fatto registrare un ottimo ritmo. 


Risultati Qualifiche

1. Gianni PELLEGRINO (Trinacria Racing) 

2 Carmelo SCHILLACI (Pisciotti Racing) 

3. Antonio GOLIA (GIA ForeverLawn) 

4. Roberto NICOLAO (Trinacria Racing)

5. Andrea CONDOLO (GIA ForeverLawn)

6. Giovanni ALTIERI (Buzzin e Hornets)

7. Pierluigi SMARGIASSI (Mandrake Racing) 

8. Damiano RECCHIUTI (Mandrake Racing) 

9. Antonio SALAMONE (Pisciotti Racing)

10. Riccardo SERAFIN (Grinton Motor) +2.613

11. Davide MAURI (Buzzin e Hornets) +4.212

12. Maurizio MURATORE (Brothers Racing) non terminata




<<Gara amichevole tutto sommato positiva. Abbiamo provato la macchina cercando di portarla al limite e purtroppo ci sono stati 3 errori gravi che hanno condizionato la gara, compresa una sosta aggiuntiva. In generale comunque la macchina ha risposto molto bene. Siamo fiduciosi per il Gp del Brasile dove contiamo di entrare tra i primi 10.>>, ha rilasciato ai nostri microfoni Damiano Recchiuti.

<<Come prima gara nel nuovo campionato, anche se pur amichevole, ho visto delle gran belle lotte e ci sarà da divertirsi quando il campionato inizierà. Noi abbiamo cercato di lavorare sull’’affidabilità e abbiamo visto che ci sono problemi con l’usura delle gomme medie. Ma per il Brasile sono fiducioso anche perché i ragazzi della factory stanno lavorando bene.>>, ha rilasciato ai nostri microfoni Riccardo Serafin.


<<Non la partenza che mi aspettavo. Nonostante il lavoro con gli ingegneri ed i meccanici nel pomeriggio, la monoposto ha iniziato a comportarsi diversamente durante la serata. Complici frustrazione ed inesperienza, purtroppo, ho finito per rovinare la gara al mio compagno di scuderia Giovanni. Mi dispiace molto, ma sono certo che questa esperienza mi servirà ad affrontare il campionato con un'altra mentalità ed un approccio diverso.>>, ha rilasciato ai nostri microfoni Davide Mauri.

<<Mi sembrava di avere un mirino sulla mia auto, preso due volte e gara rovinata, la mia strategia è stata ottima, facendomi recuperare 4 posizioni, peccato perché avevo il ritmo per lottare almeno per il terzo posto, spero che questi errori non vengono ripetuti in Brasile.>>, ha rilasciato ai nostri microfoni Giovanni


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