Sul leggendario tracciato di Fuji, non poteva che essere il “Fujitivo” a prendersi la scena! Una gara intensa, resa ancora più insidiosa da un meteo imprevedibile, ha regalato spettacolo e colpi di scena fino alla bandiera a scacchi.
Qualifiche serratissime: Biondher imprendibile
Le qualifiche si sono rivelate una battaglia sul filo dei decimi, con i piloti racchiusi in pochissimi millesimi. A spuntarla è stato uno strepitoso Biondher, che con un giro perfetto ha stampato un incredibile 1:21.932, conquistando la pole position. Alle sue spalle si sono piazzati Bruno e Claudio, seguiti da un lotto di piloti pronti a dare battaglia.
Gara bagnata, gara combattuta!
Al via, i piloti si sono ritrovati un tracciato completamente bagnato, costretti a montare gomme intermedie. Le prime tornate sono state un vero e proprio test di sopravvivenza, con il rischio di errori altissimo.
Tuttavia, il gruppo ha dimostrato grande abilità, mantenendo una guida pulita e regalando duelli spettacolari.
Man mano che la pista si asciugava, i distacchi hanno iniziato ad aumentare e le strategie sono entrate in gioco. Bruno è stato semplicemente impeccabile, mantenendo il controllo della gara e gestendo perfettamente il passo fino al traguardo. Claudio lo ha seguito con una solida prestazione, mentre Giuseppe ha completato il podio con un’ottima rimonta.
Verso Barcellona!
Una gara spettacolare, con grande competitività e pochi contatti, segno del livello sempre più alto dei piloti in pista. Peccato per Daniele, costretto al ritiro per problemi alla vettura, ma sicuramente pronto a rifarsi nella prossima tappa.
Grazie a tutti per la partecipazione e appuntamento a Barcellona, dove ci aspetta un’altra battaglia da non perdere!
Giovanni: "Una gara agro dolce, ma felice per il team". Nelle libere ho avuto molte difficoltà con l'assetto ma poi nelle qualifiche ho trovato le soluzioni ai problemi nel terzo settore, facendo un ottimo quinto tempo, purtroppo in gara tutto stravolto dalla pioggia. In partenza sono stato molto guardingo per evitare errori e incidenti, e specialmente per evitare il mio compagno di squadra ho poi deciso di andare largo alla prima curva. Mi sono ritrovato a lottare nelle retrovie, ed ho perso tanto tempo nei sorpassi. Alla fine sono arrivato ottavo, con un po' più di fortuna mi sarei potuto giocare la top five, ma sono felice per il team, tanto lavoro ripagato con il podio di Claudio, complimenti anche al vincitore Bruno, e ad Andrea, costante per tutta la gara, spero di avere più fortuna in terra spagnola, anche se è un tracciato che digerisco poco."
Giuseppe: "Dovrebbero chiamarlo Fujittivo. Nonostante le prove risicate per questa gara, sorprendentemente riesco a conquistare una pole fantastica, merito della macchina che gara dopo gara mi dà tante soddisfazioni. In gara le difficoltà non sono mancate, così come qualche duello fantastico e sempre pulito e corretto e la pioggia. Alla fine con una gara abbastanza costante riesco a terminare al 3° posto, un podio che sa di vittoria specialmente guardando i miei avversari Claudio e Bruno, velocissimi, imprendibili semplicemente. Gara amara per Salvatore il mio socio, ma sono sicuro che ci rifaremo. Grazie a tutti i piloti per la gara! Alla prossima tappa."
Nicolao: "Concludo il tris asiatico con un bilancio positivo. Rispetto alla passata stagione abbiamo migliorato il passo e i risultati in queste piste a noi un po' scomode. Si torna in Europa senza perdere l obbiettivo stagionale. Contento per il mio compagno che sono sicuro uscirà presto il suo vero talento, un po' meno per delle situazioni in gara evitabilissime. Guidare queste auto a 300kmh comporta un attenzione massima senza usare gli avversari come freno motore. Complimenti ai podisti ed al vincitore che si sta dimostrando un avversario tosto..."nos vemos en catalunia"."
Bruno: "Fuji è sempre un tracciato particolare, con continui cambi di traiettoria e pendenze diverse che rendono ogni curva una sfida. Con il team abbiamo lavorato duramente per trovare il miglior assetto possibile, ma alla fine abbiamo optato per due soluzioni completamente diverse. Fino all’ultimo abbiamo affinato i dettagli, ma non c’era modo di scendere in pista con monoposto identiche. In qualifica sapevamo di non avere il giro secco più veloce, e infatti ho chiuso in seconda posizione. Tuttavia, eravamo consapevoli del nostro ottimo passo gara. La pioggia ha scombinato un po’ i piani, ma all’ultimo secondo, prima del via, abbiamo trovato la ritoccatina magica che ci ha permesso di gestire bene sia il bagnato che il successivo asciugarsi della pista. In gara mi sono sentito quasi perfetto, con solo qualche leggera sbavatura. Portiamo a casa una prima posizione inaspettata, soprattutto considerando il passo gara che avevano alcuni avversari. Complimenti ai piloti che hanno completato il podio: erano sempre lì a recuperare, tenendomi sotto pressione fino alla fine. E anche chi è rimasto più indietro ha dimostrato grande competitività, non perdendo mai il ritmo nonostante il meteo incerto. Peccato per il mio compagno di squadra, che con qualche piccola sbavatura ha mancato il podio, ma ha comunque portato punti preziosi per il team. Bravi tutti!"






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